Corona su impianto
La sistematica CAD-CAM di cui è dotata lo studio, consente tramite una piccola telecamere a colori la lettura (scansione) della posizione dell’impianto (tramite scan body) e dei denti adiacenti con i tessuti molli circostanti.
Il modello 3D virtuale delle due arcate in articolazione tra loro viene calcolato sulla base della scansione intraorale.
Il software riconosce automaticamente la posizione tridimensionale dell’impianto.
Viene effettuata la progettazione di una corona avvitata in disilicato di litio.
Il profilo di emergenza e morfologia occlusale vengono adattati alle singole esigenze.
La corona viene fresata nella stessa seduta da un blocchetto di ceramica al disilicato di litio.
Dopo la cristallizzazione e la caratterizzazione dei colori, la corona viene legata al TiBase e posizionata tramite idonea vite sull’impianto.
Dopo il fissaggio, il canale di avvitamento viene chiuso in direzione occlusale con un riempitivo composito.
Prima
Dopo
Galleria
Casi clinici correlati
Intarsio in ceramica CAD-CAM
Ripristino anatomo-funzionale ed estetico di molare inferiore con intarsio in ceramica in sostituzione di vecchia otturazione in composito infiltrata.Intarsio in ceramica CAD-CAM
Nei settori posteriori, in assenza di una o più creste marginali e spessore inferiore ad 1,5/2 mm è opportuno eseguire la ricopertura cuspidale parziale, mediante un intarsio (onlay) in ceramica per garantire un adeguato ripristino anatomo-funzionale ed estetico. I vantaggi rispetto all'otturazione in composito sono rappresentati da: resistenza all’usura, stabilità chimica ed estetica a lungo termine.Corone in ceramica CAD-CAM
L'immagine del sorriso appare decisamente penalizzata dalla presenza di denti notevolmente deteriorati e con una colorazione scura. L’immagine finale dei 3 restauri evidenzia l’ottima integrazione con i tessuti gengivali circostanti. L’aspetto estetico appare notevolmente migliorato grazie a i nuovi contorni e alle nuove proporzioni.