Con il tempo, la parte centrale del viso perde volume e quella inferiore inizia a mostrare cedimenti.
La pelle si rilassa, e così i nostri tratti.
L’impiego di filler permette, quindi, di contrastare i due principali meccanismi causa dell’invecchiamento come la ptosi (discesa) dei tessuti, e la ipotrofia (riduzione) del grasso sottocutaneo.
L’acido ialuronico è uno dei componenti fondamentali dei tessuti connettivi dell’uomo responsabile dell’idratazione e dell’elasticità della cute.
La molecola è formata dal ripetersi di lunghe sequenze di due zuccheri semplici, l’acido glicuronico e la N-acetilglucosamina.
L’infiltrazione nella cute di filler mediante ago o microcannula permette la correzione delle rughe e dei solchi, il riposizionamento dei tessuti caduti e la ridefinizione dei profili in qualsiasi area del volto.
Già dopo poche ore dal trattamento è possibile notare contorni del viso più pieni e arrotondati, che ne ammorbidiscono e ne ringiovaniscono l’aspetto donando un vero e proprio effetto lifting del tutto naturale.
I risultati ottenuti sono efficaci, gradevoli, naturali, e stabili con una durata media dai 6 agli 8 mesi in relazione alle caratteristiche del filler utilizzato (fino a 18 mesi).